BioTiles
Salvaguardia e Resilienza degli Ecosistemi Lagunari ai Cambiamenti Climatici con l'Applicazione di Metodologie Innovative ed Integrate
L’area di cooperazione Italia-Slovenia affronta sfide ambientali legate ai cambiamenti climatici, tra cui l’innalzamento delle temperature e l’aumento della frequenza di eventi meteorologici estremi. Tali fenomeni minacciano in particolare le lagune, ecosistemi vulnerabili soggetti a erosione, infangamento e allagamenti. In particolare, le lagune forniscono servizi ecosistemici essenziali e la loro degradazione colpisce direttamente le comunità locali, specie quelle che dipendono da pesca e altre risorse naturali.
Il progetto BioTiles mira a contrastare questi impatti studiando lo sviluppo di biosubstrati innovativi a base di fibre naturali e biofilm microbico capaci di rafforzare i sedimenti e aumentare la resilienza degli ecosistemi lagunari. I biosubstrati verranno testati in siti pilota nelle lagune di Grado-Marano, Strugnano e Val Stagnon a Capodistria. I risultati sperimentali saranno integrati in modelli numerici per simulare i processi di erosione e sedimentazione e confluire in un protocollo operativo replicabile in altre aree lagunari.
Il progetto prevede inoltre la creazione di un HUB lagunare che si avvarrà della European Marine Observation and Data Network (EMODnet) per raccogliere, centralizzare e condividere conoscenze sulla biodiversità e la resilienza lagunare. Infine, mediante processi partecipativi, BioTiles elaborerà una strategia transfrontaliera per la gestione sostenibile delle lagune, con ricadute positive e durature per le comunità locali e i settori economici più colpiti dagli effetti dei cambiamenti climatici.
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